San Giorgio 2023

“Davanti a noi c’era Pandora.

Uno cresce sentendone parlare, ma non avevo mai immaginato che ci sarei andato”.

Dopo un anno di viaggio, 700 coraggiosi esploratori e guide il 15 aprile 2023 sono sbarcati su Pandora (a Villa Roberti a Brugine), un pianeta simile alla Terra ai confini dell’universo, dove ogni squadriglia ha costruito il proprio rifugio di fortuna sotto l’attenta supervisione dei capi reparto per passare la notte al sicuro.

La missione del Generale che li ha chiamati a rapporto era colonizzare questo pianeta blu ed estrarre l’Unobtanium necessario per ripagare tutta questa giostra!

Per poter estrarre questa risorsa bisognava entrare in contatto con gli indigeni locali protettori del pianeta, umanoidi alti 3 metri chiamati Navii e convincerli ad andarsene, o scacciarli con la forza se necessario.

Ma i soldati con i loro Avatar, prima andavano addestrati.

Dovevano imparare le loro usanze, a parlare come loro, e a pensare come loro. Dovevano diventare parte del popolo per meritarsi fiducia e ascolto.

Nel campo di addestramento Pandora-Colle-Mare infatti, i giovani esploratori si sono potuti cimentare, sotto la supervisione di istruttori esperti, in tecniche di S.O.A. : sopravvivenza (pioneristica), orientamento (topografia) e adattamento (campismo).

Col passare del tempo in questo affascinante pianeta, dove tutte le creature sono in relazione tra loro, dove la vita, l’armonia e la pace vanno perseguite, molte squadriglie di soldati abbandonarono la missione unendosi ai Navii per la protezione di Pandora, incantati dalla bellezza che abita ogni angolo di questo mondo!

Le squadriglie quindi si sono sfidate in un avvincente gioco serale alla conquista di questa risorsa indispensabile protetta dai militari della base di Pandora che ha permesso di raccogliere i primi punti per la sfida della Domenica.

Combattere gli umani però non sarebbe bastato.

Bisognava quindi organizzarsi e prepararsi, e solo alcuni tra i più valorosi guerrieri avrebbero guidato il popolo Navii alla vittoria. Chi sarebbe diventato il prossimo Touruk Makto cavaliere di ultima ombra?

Il giorno dopo infatti tutti gli E/G hanno messo alla prova le loro conoscenze e appreso nuove arti con il sorriso stampato sulla faccia accumulando molti punti in diverse specialità. La giornata si è quindi conclusa ritrovandosi tutti nella zona centrale della Villa per la sfida finale, che ha visto vincenti le Pantere del Sarmeola 1 e i Bulldogs del Padova 5.

Il San Giorgio non è solo un evento, ma una serie infinita di emozioni e di esperienze nuove.

“Io ti vedo” diceva Neytiri a Jake Sully, quando per la prima volta il protagonista del film “Avatar” aveva deciso di mettersi in gioco e di fidarsi della comunità Na’vi.

Noi abbiamo cercato di vedere tutti e ciascuno dei ragazzi e delle ragazze che hanno vissuto il San Giorgio insieme a noi, osservando i loro sguardi carichi di quella libertà che hanno appena iniziato ad assaporare, che a noi ricorda il significato della nostra Promessa, e l’impegno e la fatica che nascono quando si colora la propria vita del sorriso degli altri.

Grazie davvero di cuore alla pattuglietta che ha reso possibile questa bellissima avventura:

Andrea (Padova 13), Arianna (Padova 10),  Chiara (Sarmeola 1), Davide (Padova 10), Ester (Selvazzano 1), Giacomo (Padova 10), Luca (Sarmeola 1), Martina (Padova 10) e Tommaso (Padova 10)